L'associzione SCILLA si è costituita il 25
gennaio 1985 prendendo il posto di un gruppo missionario che, attivo
dal 1982, aveva realizzato in Benin un dispensario-ambulatorio
destinato principalmente alla cura dei lebbrosi ed una maternità
unica in un'ampia regione. Contemporaneamente un infermiere aveva
prestato servizio presso una missione.
Da allora l'associazione SCILLA realizza
micro-interventi nei paesi in via di sviluppo con la costruzione e
manutenzione di strutture socio-sanitarie (scuole, ambulatori,
dispensari, maternità, acquedotti...) e prestazioni sanitarie
tramite invio di personale sanitario.
L'associazione ha operato in Benin, Togo,
Centrafrica, Cameroun, Gongo (Zaire), Madagascar, Etiopia, Brasile.
L'associazione invia professionisti (muratori,
geometri, elettricisti, idraulici, infermieri, medici) che,
solitamente utilizzando il proprio periodo di ferie, realizzano il
progetto assieme alla collaborazione attiva delle popolazioni
locali.
La nostra storia in breve
Si può dire che tutto è iniziato il 24 dicembre
1981.
“Ho due mesi di ferie arretrate... vorrei fare qualcosa di utile...
Padre Antonio, non conosci qualche missionario che possa aver
bisogno di un infermiere?...”.
Quando Arturo fece questa domanda al proprio parroco certo non ne
immaginò le conseguenze future.
Padre Antonio contattò il Centro Missioni della diocesi di Modena e
Arturo, poco tempo dopo, si trovò a fare l’infermiere a Klouekanmnè,
in Benin (Africa centro-occidentale), presso la Missione delle Suore
della Sacca di Modena.
Quando Arturo tornò tutti erano curiosi di conoscere ciò che aveva
visto e fatto. Nacque l’idea di continuare e l’inverno successivo un
gruppo di montanari guidati da Arturo e da padre Antonio tornarono
in Benin per costruire un piccolo ambulatorio a Sawamè.
Iniziò ad espandersi il contagio di quella malattia conosciuta come
“Mal d’Africa”.
Si voleva continuare, le richieste non mancavano, i soldi, come
sempre, sì. In particolare c’era da costruire una maternità a
Klouekanmè, esigenza molto sentita. Nonostante la generosità della
gente non si riusciva a raccogliere la somma necessaria.
Tutto cambiò in seguito ad un tragico avvenimento. In un incidente
stradale morirono la moglie, Giacinta, e l’unica figlia, Scilla, di
Luigi Capitanio, fratello di padre Antonio.
Luigi volle ricordare la moglie e la figlia finanziando il progetto
della costruzione della maternità con il ricavato della vendita
dell’esercizio commerciale della moglie.
La maternità venne realizzata e porta il nome di Giacinta e Scilla.
Era il 1984 e si capì che quel gruppo missionario parrocchiale
doveva crescere e diventare un’associazione di volontariato con
proprio statuto, gruppo dirigente e programmi.
Il 25 gennaio 1985 venne fondata l’associazione denominata
S.C.I.L.L.A. (Solidarietà Cristiana Internazionale Libero Lavoro
Amico) in memoria della figlia di Luigi Capitanio.
L’associazione SCILLA ha inviato volontari e
realizzato progetti in Benin, Madagascar, Togo, Congo (Ex-Zaire),
Burundi, Centrafrica, Etiopia, Cameroun, Brasile. Mozambico.
La nostra esperienza ha dato lo spunto ad altre
persone che dopo essere state con noi hanno fondato associazioni nei
loro paesi (Parma, Corlo).
Nel 2003 l'associazione ha ottenuto il
riconoscimento di Organizzazione non lucrativa e di utilità sociale
(ONLUS).
www.associazionescilla.it
e-mail:
associazionescilla@libero.it |