Scrivere



 La ballata della Valle  


 

 

 

XXVIII


Pubblicata su la luna nuova - Dicembre 2015 - Num. 47

 

 

Paola Levrini, giunta da Sassuolo

gestiva l’A&O con il consorte

di figli e nipotini lieto stuolo

guidava con dolcezza e polso forte

ma di madre e di moglie il dolce ruolo

travolse in breve un rìo vento di morte.

Paola, alla tua famiglia hai dato tutto

il cielo te ne renda giusto frutto!

 

 

Paola Levrini (1946–2015)

Paola Levrini nacque a Sassuolo nel 1946, padre ceramista e madre casalinga, in famiglia un fratello e una sorella; consegue il diploma di Segretaria d’Azienda e trascorre a Sassuolo la giovinezza; conosciuto Alessandro Giusti, si sposa il 13 maggio 1971 e avrà un maschio e due femmine. Nel 1982 la famiglia si trasferisce a Palagano ove abiterà prima nell’appartamento al secondo piano dell’Unicredit, quindi nel nuovo condominio del "sole" a Fogarola. Dal 1982 al 2010 Paola gestisce col marito il supermercato A&O in Piazza Ranucci di Palagano. Carattere bonario ma deciso, Paola ha avuto la gioia di accudire ben sette nipotini, seguendoli con passione ed impegno anche nel periodo della scuola materna e delle successive classi medie e superiori. Paola ha sempre partecipato con entusiasmo a tutte le attività del paese, dando sempre disponibilità e competenza. Negli ultimi mesi della malattia ha dimostrato grande forza d’animo in ciò confortata anche dal meraviglioso comportamento del marito Sandro.

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Lavorò da Tolmino a Savoniero

ove "CUCCIOLO" venne battezzato

Gianluca Tincani, possente e fiero

da tutti benvoluto e apprezzato

a Monchio diventò "comico vero"

pur nel lavoro serio ed impegnato.

Troppo presto ci mancano i migliori!

"Cucciolo" resterà nei nostri cuori!

Tincani Gianluca (1984–2014)

 

Tincani Gianluca, di Gianni e Macchioni Adalgisa, nasce a Monchio il 6 luglio 1984 da famiglia di agricoltori, frequenta le elementari a Monchio e le medie al Capoluogo.

Gianluca è un ragazzone alto e robusto e ben presto inizia a lavorare come apprendista nell’officina di Ferretti Tolmino a Savoniero; subito gli amici e gli operai che lì lavorano gli danno il soprannome di "Cucciolo" sia per la statura, sia perché Gianluca è un ragazzo divertente e simpatico come pochi oltreché molto buono e scherzoso. Lasciato il lavoro da Ferretti viene occupato presso l’allevamento zootecnico dei F.lli Ferrarini a Palagano; nel frattempo, oltre ad aiutare il padre in campagna, si immerge completamente nella compagnia dei giovani di Monchio, compagnia numerosa e rumorosa, di cui fa parte anche il fratello Matteo, che elegge "Cucciolo" proprio beniamino.

Negli anni 2011/2012 Gianluca viene colpito da una rara forma di leucemia; a nulla serviranno i diversi trapianti di midollo e, dopo un calvario di alcuni anni, Gianluca morirà il 21 giugno 2014. Lascia il ricordo di una persona buona che godeva vivere!