la Luna nuova |
Notizie, tradizioni, solidarietà da Palagano e dintorni |
Raccolta delle lettere pubblicate sul periodico
la Luna nuova - Agosto 2012 |
I COCCODRILLI NON PIANGONO PER AMORE...
Prima avevamo il "caimano", ora abbiamo i "veri coccodrilli". Quello ci ha portati, sottobraccio con la finanza, sul baratro del fallimento dicendo che la crisi non esisteva; questi, quasi tutti banchieri, da non confondere coi bancari, coi quali non hanno proprio assolutamente nulla da spartire, sono stati chiamati al capezzale del malato Italia, in coma profondo, come se gli "avvelenatori" del sistema potessero rianimare un corpo morto. Col cuore in gola, auguriamo loro un vero successo.
Le premesse sembrano esserci, viste le lacrime della ministra Fornero.
Tuttavia, conoscendo questa razza padrona, per averla vista bene negli occhi da molto vicino, non va dimenticato che i coccodrilli non… piangono mai per amore, ma per l’effetto della digestione. Incredibile, ma vero: "piangono" solamente quando sono ben satolli! (E' la punizione di mammona per chi, in quel mondo di superricchi, soddisfatto non potrà esserlo mai!).
Tuttavia non li si può buttare a mare, anche se la loro sponda destra sta franando da tutte le parti. Vedendo il disastro elettorale che ci circonda (essendo io uno che ama la politica a raggio corto) non posso fare a meno di pensare a Palagano: il mio paese. "Se la destra sprofonda nella melma", penso tra me e me, "almeno lì ne guadagnerà la sinistra". Per carità!
A Palagano è capitato in anticipo ciò che è capitato solo ieri ad altri. Il PD, per non essere da meno, è scomparso totalmente per i fatti suoi; si è polverizzato; ha tolto il disturbo, senza nemmeno fiatare, con un buon margine d’anticipo. Non si riesce più nemmeno a raccoglierne i frammenti! So di essere provocatorio, ma lo faccio con la viva speranza di essere brutalmente smentito.
Dimostratemi che mi sbaglio, che ho torto marcio e ve ne sarò grato. Vorrei colpire i giovani nel loro orgoglio, spero che ce ne siano ancora, altrimenti siamo fritti.
Se i partiti, incominciando dal nostro piccolo, non reagiscono in fretta, dietro l’angolo ci sono gran brutte cose… altro che Grillo!
Cordialmente,
Ugo Beneventi
(11/05/2012)
VIA CRUCIS DI FRASSINORO
Quest’anno ho voluto partecipare alla Via Crucis del Venerdi Santo a Frassinoro. Essendo stata lontana tanto tempo non avevo mai avuto l’occasione di vederla.
Sono rimasta impressionata dallo spettacolo che si presenta all’uscita di chiesa con le fiaccole ad illuminare il cammino.
Le stazioni sono splendide ed i figuranti bravissimi nell’immobilità e nelle espressioni dei volti. Particolari curati a tal punto che mi è sembrato di essere catapultata in quei luoghi ed in quell’epoca.
Un appunto però debbo farlo, poiché vi partecipano cosi tante persone, si perde un po’ la parte religiosa della funzione in quanto quelli più dietro non sempre sentono le preghiere perché la diffusione non è perfetta; inoltre ci si ferma davanti alle stazioni fino quando non si è fotografata la scena (l’ho fatto anch’io), ciò ovviamente finisce per allungare i tempi di esposizione dei figuranti che col freddo che era non so come abbiano fatto a non buscarsi una broncopolmonite.
Un’idea l’avrei, visto che presumo facciano una prova generale, perché non fare le foto (o un video) e montarle su CD con sottofondo musicale adeguato nonché l’audio delle parti di vangelo e relative meditazioni da vendere al pubblico, cercando d’impedire che ogni persona si metta a fotografare.
Tutto sommato è una tradizione di Frassinoro e trovo giusto che ne abbiano loro l’esclusiva; cosa ne pensate?
Ovviamente è solo la mia impressione, ho solo voluto esternarla.
Bravissimi tutti comunque!
Vale la pena di essere vista.
Fratti Eliana
(Palagano)
L’UTILITA’ DELLA PAROLA DI DIO
Poco prima di morire Gesù pregò il Padre e, fra l’altro, disse le parole riportate nel Vangelo di Giovanni (17:17) "Santificali per mezzo della verità; la tua Parola è verità".
I Testimoni di Geova continuano a credere che la Bibbia sia la Parola di Dio e la saggia guida per la loro vita. La loro grande assemblea del 22-24 giugno u. s., sul tema "salvaguarda il tuo cuore", ha messo in risalto che, oltre al cuore che ci fa vivere, ogni persona ha un cuore simbolico che comprende sentimenti, pensieri, motivi, emozioni e attitudini, cioè tutto quello che abbiamo dentro e da cui dipendono le nostre azioni.
L’assemblea ha spiegato che lo studio regolare della Parola di Dio è indispensabile per avere buoni sentimenti e, quindi, comportamenti corretti, utili a livello personale, familiare e nella comunità in cui si vive.
Lo stesso programma sarà ripetuto in decine di congressi in Italia e in migliaia in tutto il mondo per confermare l’unità dei Testimoni di Geova.
Considerando l’importanza dell’assemblea, anche i Testimoni dell’Appennino modenese, nelle settimane precedenti l’evento, hanno fatto uno sforzo speciale per invitare i loro vicini, organizzando anche stand nei mercati di Pavullo e Lama Mocogno. Centinaia di abitanti della montagna erano presenti tra gli oltre 4.000 che hanno assistito al congresso.
Durante l’estate e l’autunno continueranno le conferenze pubbliche che si tengono a Palagano, ogni domenica, nella Sala di via Provinciale nord, n° 12/c.
Ecco alcuni appuntamenti: 26 agosto: "Camminiamo nella via dell'integrità"; 9 settembre: "Dio ti considera importante come singolo individuo?";16 settembre: "Agite con saggezza in un mondo insensato".
I Testimoni di Palagano, dell’Appennino e delle zone di Sassuolo e Vignola, si ritroveranno poi a Imola per lo speciale congresso del 4 novembre prossimo. Il tema "Salvaguardiamo la nostra coscienza" sarà basato sulla Prima Lettera di Paolo a Timoteo (1:19). Il programma risponderà alle seguenti domande: quali sono oggi i pericoli per la coscienza? Come la possiamo educare bene? Come i ragazzi possono non scendere a compromessi? Quali benefici porta una buona coscienza?
Tutti i Testimoni e i simpatizzanti sono invitati a partecipare. L’ingresso è libero.
Ufficio relazioni pubbliche
Testimoni di Geova Appennino modenese
aresal1@tin.it
LA "MASSICCIATA" DI BOCCASSUOLO
Cara Luna nuova,
è proprio vero: chi lascia la strada vecchia per la nuova non sa poi quel che trova! E' successo con il rifacimento delle massicciate di Boccassuolo che ha anche reso il sistema fognario inefficente e maleodorante. Promesse e palleggiamenti di responsabilità da parte di tutti gli interessati in causa.
La massicciata la chiameremo "Via Malcontenti", come quella esistente a Bologna perché vi passavano i condannati. Siamo costretti ad accontentarci di questa illustre forma di gemellaggio in attesa di un suo ripristino definitivo. L'ultimo intervento di agosto u.s. più che migliorare la situazione è stata peggiorata perché si è trattato di "rappezzamenti" frettolosi soltanto in vista della gara podistica del 12 agosto per le vie del paese.
Infine l'amnministrazione comunale dovrebbe vigilare per vagliare prima du acconsentire l'asfaltatura indiscriminata ai privati ché più che valorizzare si sta rovinando completamente il paese di Boccassuolo.
Erminia Vezzelli
PROBLEMI GRANDI DI CUI NON SI PARLA
Vorrei tanto che pubblicaste la lettera di Egle, che allego alla presente mail. Lei chiede se nelle nostre amicizie ci sono persone sensibili; non si può scrivere un giornale come la Luna senza esserlo. Mi piacerebbe contribuire solo un po' divulgando lo scritto di questo scempio che, purtroppo, è solamente uno dei tanti.
Cristiana Sorbi
Invio questa mail per diffondere a più persone possibili due problemi molto grandi di cui non si parla abbastanza e perché credo che se certi argomenti diventano "famosi" e più c’è la possibilità di modificare lo stato di vicende drammatiche come queste... tutto è iniziato qualche mese fa perché ho adottato a distanza una bambina rumena, Lavinia, ha dodici anni, è ammalata di un cancro molto grave e così mi sono ritrovata all’ inferno, perché solo così si possono definire certe situazioni... ti posso assicurare che non dormivo più, facevo fatica a trattenere le lacrime in ogni momento della giornata e della notte, perché quello che ho scoperto non poteva lasciarmi inerme, non potevo più far finta di niente. In merito alla questione "Romania", ho avuto diversi contatti e ho cercato di informarmi il più possibile, ho cominciato dall’ Associazione Prometeo, passando per il blog L’inferno degli angeli, ricercando nella rete notizie legate alla situazione degli orfanotrofi rumeni, alle fogne di Bucarest e al discorso della pedofilia in generale...
La situazione è drammatica, più di quanto si possa lontanamente immaginare, ho provato anche a scrivere a molti parlamentari per capire per quale motivo viene accettata a livello di comunità europea una situazione del genere: orfanotrofi lager, 7000 bambini che vivono nelle fogne di Bucarest oggetto di pedofili, pedopornografia, pullman di pedofili che arrivano a Bucarest con il book di bambini, vengono stuprati bambini di 18 mesi e chi più ne ha più ne metta... ti assicuro che ad un certo punto mi sembrava di impazzire. Ovviamente non ho ricevuto nessuna risposta da nessun parlamentare in Comunità Europea, poi sono entrata in contatto con alcune persone che si stanno battendo duramente in Romania, enti religiosi e no... tra queste c’è Mauro Manzali che diverse volte l’anno va in prima persona con 3 o 4 camion pieni di cibo e tutto ciò di cui c’è bisogno in un orfanotrofio in Transilvania non statale, tenuto da suore cattoliche rumene che fino a qualche anno fa non sapevano cosa dare da mangiare a 147 bambini che ospitavano, oggi dopo che Mauro e la rete di persone che si è formata intorno a lui stanno lavorando sia là che da qua con qualsiasi aiuto la situazione è nettamente migliorata, anche se la lotta è giornaliera, la corruzione, e l’ignoranza in Romania sono molto diffuse, e producono danni non indifferenti... Oltre ad aiuti materiali due volte l’anno persone come me, come te, con famiglia, ma anche medici, dentisti, parrucchieri vanno qualche giorno presso l’orfanotrofio per aiutare ma semplicemente anche per far giocare questi bambini che hanno bisogno anche di quello.
Quello che con questa mail chiedo è di parlarne il più possibile, e poi ogni forma di aiuto è ben accettata, so che in questo viaggio circa 40 famiglie raggiungono Mauro via aereo per andare qualche giorno a portare aiuto, ma anche perché si cerca di entrare nei famigerati orfanotrofi lager (forse avrai sentito parlare di ciò che è riuscito a fare Mino D’amato e che continua a fare la sua fondazione, se riesci vai a dare un’occhiata al sito, ci sono migliaia di bambini che muoiono in un lettino di ospedale di AIDS, senza cure, senza sapere cosa sia una carezza) per riuscire ad interrompere questo girone infernale dove i bambini vivono in condizioni atroci e vedere di fare qualcosa…
Se nella tua rete di amicizie vorresti anche solo parlarne, credo che da cosa potrebbe nascere cosa...
Parlarne, rendere "famose" certe situazioni può solamente far bene…
Inoltre l’altra mia battaglia riguarda Bologna, sono stata in comune, nelle scuole sia per quanto riguarda i bambini, ma anche gli insegnanti e i genitori, corsi antipedofilia (che vengono tenuti da associazioni come Prometeo) perché anche il discorso pedofilia nel nostro paese è purtroppo molto più presente di quanto si possa immaginare…
Se sai che nella cerchia delle tue amicizie ci sono persone sensibili, che vogliono avere informazioni mettimi pure in contatto con loro, sono sempre disponibile a parlarne.
Ti ringrazio intanto per la tua attenzione
Egle
A PROPOSITO DI GOVERNO...
A proposito di Governo: quello politico ha fallito,
quello tecnico fa schifo.
Abbiamo visto con Monti la Camusso ridere di gusto,
Bersani con Alfano che si davano la mano;
tanta scena hanno fatto con l'articolo diciotto,
mentre l'operaio non arriva al ventotto.
Questo è poco, ma sicuro,
che ci prendono per il culo.
E' ora di riforma,
e visto che quello che è stato torna,
ormai la barca è rotta
e sembra di essere tornati al Barbarossa.
Se non si vuol perire,
bisogna cambiare per poter ripartire.
Sul Barbarossa il detto diceva:
"Chi ha un ferro lo affili,
chi un sopruso patì sel ricordi,
via da noi questo branco d'ingordi!
Giù l'orgoglio del fulvo lor sir..."
Sperando che questo non serva e si voglia capire,
anche per quelli che per fare l'Italia hanno dovuto morire.
E a quella gioventù di sinistra o del littorio,
quelli che quando fanno le manifestazioni
rompono le vetrine a tizio, Caio e Sempronio,
quasi verrebbe da dire di andare piuttosto
a Palazzo Madama e a Montecitorio da Fini e Schifani,
che a volte lì ormai davvero verrebbe voglia
di menare le mani.
La mia non è certo un'incitazione alla violenza,
ma un avviso per non arrivare a una tale evenienza,
perché è pur vero che c'è un altro
più conosciuto proverbio che dice:
"Persona avvisata è mezza salvata".
Come italiano, per finire,
questo è quanto mi sento di dire.
A voi l'ardua sentenza.
Riciardo Ferrarini