Via Crucis Vivente di Frassinoro

La manifestazione 


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La "Via Crucis vivente" è allestita in quadri statici: tutti i personaggi che interpretano le varie parti restano fermi in plastiche pose raffiguranti i momenti salienti della Passione.

La durata della manifestazione dipende dal numero dei visitatori. In molte edizioni si è abbondantemente superata l’ora di permanenza dei figuranti in posa, esposti al freddo della sera e alle variazioni climatiche (alcune edizioni si sono tenute sotto la pioggia e anche durante nevicate).

Il percorso, lungo circa 1500 metri, inizia dall’antica abbazia e si snoda per le strade del paese ed infine torna all’abbazia. L'illuminazione è affidata a centinaia di torce e alla luna piena.

Dal punto di vista organizzativo la Via Crucis è gestita da un apposito Comitato il cui Presidente è il Parroco pro-tempore dell’Abbazia coadiuvato da un segretario e dai responsabili dei quindici quadri (i "capi-stazione").

La partecipazione alla manifestazione da parte degli abitanti di Frassinoro è totale: il paese diventa un cantiere dove fervono i preparativi dei quadri scenici; le case in prossimità della "stazione" diventano centro direzionale di tutte le attività svolte fino a quando, alle ore 21.00 del venerdì Santo, inizia la processione.

I quindici quadri sono composti da circa duecento persone (donne, uomini e bambini di Frassinoro e dei paesi vicini) oltre a cavalli e altri animali.

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